andromaca
Duplice è l’ostia, o príncipi
di Ftia!
molosso
Vieni a soccorrere,
padre mio, chi t’è caro.
andromaca
Giaci or sotto la terra, fra i cadaveri
cadaveri, sul petto
di tua madre, o diletto.
molosso
Che posso fare? Oh te,
oh me misero! Ahimè!
menelao
Scendete sotterra: ché figli
voi siete d’estranëa terra.
Due siete, e morrete per duplice
sentenza: te uccide il mio voto,
e quello d’Ermíone mia figlia
uccide tuo figlio. Follia
sarebbe ai piú acerbi nemici
lasciare la vita, quand’è
possibile ucciderli,
e la casa sgombrar dal terrore.