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ELENA 135

abbandonò lo sposo tuo. Saputolo,
come al caso convien, piangi od allégrati.
Ma qual vantaggio avrai tu mai, finché
nulla di certo ancor sai, dal crucciarti?
Credimi, lascia quella tomba, e incóntrati
con la fanciulla: tutto ti dirà.
E quando in questa casa il vero apprendere
puoi, che piú cerchi? E teco entrare anch’io
voglio, e i responsi udire della vergine.
Poi che deve una donna aiutar l’altra.

elena

O amiche, persuasa
fui dal vostro consiglio.
Entrate or nella casa,
entrate, affin ch’edotte
siate delle mie lotte.

coro

M’inviti a ciò ch’io voglio.

elena

Ahimè, giorno di scorno,
qual dovrò udire, o misera,
parola di cordoglio!

coro

A che, diletta, i lai
anticipare pei temuti guai?