Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) VI.djvu/91

88 EURIPIDE


Strofe III
Volle il Fato il tuo mal, lo volle un Dio.
Vuoto lasciasti, o caro, il tetto mio.
Ahimè, misero me, che tra gli affanni
senza figli mi lasci, e grave d’anni.

coro

Pria del figlio morir dovevi, o vecchio!

peleo

Schiomare la mia fronte
io non dovrò? Di rovinose impronte
segnare il capo mio? Città, città.
Apollo entrambi i figli uccisi m’ha!

coro

Strofe IV
Oh vecchio, ch’ài veduto, sofferto tanto duolo,
quale d’ora in avanti, la tua vita sarà?

peleo

In un mal senza termine, senza figliuoli, solo,
vivrò, sino all’Averno, fra le calamità.
coro

Antistrofe III
Te con le nozze i Numi invan bearono.