Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
ORESTE | 227 |
elettra
Potere eterno di Giove, a soccorrere
gli amici nostri discendi discendi!
elena
Muoio! E tu, Menelao, non mi difendi?
elettra
Uccidetela, uccidetela, sterminatela,
la spada a doppio taglio con valida
mano vibrate contro la femmina
che padre e sposo tradí, sterminio
fece degli Èlleni,
che presso al fiume pugnando caddero,
dove per opera di ferree cuspidi
sempre su lagrime cadevan lagrime
dello Scamandro lunghessi i vortici.