oreste
Sollevami ancor, volgimi: son gli egri
fastidïosi, e mai non san che vogliano.
elettra
Vuoi, dopo tanto, il pie’ posare a terra,
muover passi? Il cangiare in tutto è grato.
oreste
Sí, di salute ha ciò parvenza; e bene
certo è parer, quand’anche manchi l’essere.
elettra
Porgi a me dunque ascolto, o fratel mio,
sinché l’Erinni il senno tuo non turbano.
oreste
Nuove cose vuoi dir: grate se fauste;
se dannose, già troppo è il mal ch’io soffro.
elettra
Qui Menelao, fratello di tuo padre
giunse: approdò con le sue navi a Nauplia.