che la vendetta tu con la tua lancia,
esigerai da lor sanguinea mano.
reso
Della mia lunga assenza un tal compenso
voglio a te dare. Se Adrastèa ci assiste,
poi che questa città dai suoi nemici
fatta libera avremo, e del bottino
elette le primizie avrai pei Numi,
invadere con te voglio la terra
d’Argo, e l’Ellade tutta a sacco mettere,
ché i malanni a soffrire anch’essi apprendano.
ettore
Se dall’affanno ch’or ci opprime libero
viver nella città sicuramente
potessi, come ai dí trascorsi, ai Superi
molto sarei riconoscente. Ma
Argo mettere a sacco e i campi d’Ellade
facil non è cosí come tu pensi.
reso
I piú prodi non son qui degli Ellèni?
ettore
Non lo neghiamo; e assai duro è respingerli.
reso
Dunque, se li uccidiam, compiuta è l’opera.