Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/267

264 EURIPIDE


Ϲ Ρ Π    Ϲ    Ρ
τις ὰ-κα-του    θο-ας
Φ·  Ϲ
τι-ναξας δαιμων
Z
⟨Φ·⟩ Π  Ρ  Π
κα τε` κλυσεν,
⅂ Ↄ δεινων πονων,
Z  I·  Z
⅂ Ↄ ω ως ποντου
  ⟨Ρ·⟩ · Ϲ:
ναβροις ολεθριοισιν
Ρ    I
εν κυμαισιν1

I segni delle note, ordinati secondo la loro altezza (dal basso all’alto) sono dunque i seguenti:

Φ   Ϲ   Ρ   Π   Ι   Ζ   Ε

Alcuni di essi sono suscettibili di una sola interpretazione: Φ = sol (sotto le righe, in chiave di sol), Ϲ = la, Ι = re, Ζ = mi, Ε = fa.

Ma al Π e al Ρ si possono attribuire valori un po’ diversi. Se cerchiamo nelle tabelle di Alipio, vediamo che il Π è adoperato con varî valori.

1.º — Di sbb (la naturale), nel tòno ipereolio enarmonico.


\version "2.22.0"

notaCroce = {
  \once \hide Stem
  \once \override NoteHead.stencil = #ly:text-interface::print
  \once \override NoteHead.text = \markup { \doublesharp }
}

\layout {
  indent = #0
  line-width = 8\cm
  ragged-right = ##f
  ragged-last = ##f
}

\header {
  tagline = ##f
}

\relative c {
  \clef bass
  \key fis \minor

  \omit Staff.TimeSignature

  \cadenzaOn
  \override TextScript.padding = #4
  fis2_\markup { \halign #-0.5 \rotate #90 \small "aggiunta" } s8 \bar "!"
  s8
  gis2^\markup { \halign #-0.5 \rotate #90 \small "grave delle gravi" }
  s2
  \notaCroce gis2^\markup { \halign #-0.5 \rotate #90 \small "sopragrave delle gravi" }
  s2
  a4^\markup { \halign #-0.5 \rotate #90 \small "indice enarmonico" }
  s4
  \cadenzaOff
} \addlyrics {
  " " T C Π
}
  1. Nel papiro, sono andate perdute, insieme coi segni delle rispettive note, molte parole, che noi, però, possiamo facilmente supplire col testo