i fiammëi raggi del fuoco?
Oppure, o tapin, per le strade
che negre discendono all’Ade?
coro
Perdonare convien, se, afflitto alcuno
da pene tali che patir non possa,
abbandona la sua misera vita.
Giunge Agamènnone.
agamennone
Ho udite grida, e qui giungo: poiché
inquïeta volò sopra l’esercito
l’Eco, la figlia dell’alpestri rupi,
mandando alto rimbombo. E se non fossimo
consci che al suol, sotto le lancie achive
cadute son le frigie torri, assai
spaventati ci avrebbe un tal frastuono.
polimestore
O carissimo, ch’io la voce tua
odo, vedi ciò ch’io soffro, Agamennone?
Ahimè!
agamennone
Polimèstore! Chi t’ha rovinato,
infelice, cosí? Chi le pupille