tutta non reser l’isola di Lenno?
Ma facciamo cosí: la tua promessa
tu non disdire, e fa’ che quest’ancella
sicuramente fra le schiere passi.
Si volge all’ancella.
E tu, récati all’ospite di Tracia,
e di’: «Colei che fu regina d’Ilio,
Ecuba, a sé, pel bene tuo, non meno
che per il suo ti chiama; e i figli tuoi
con te: ché i suoi discorsi anche i tuoi figli
devono udire».
Ad Agamènnone.
E tu, fa’ che s’indugino
di Polissena i funerali, o re,
sinché l’un presso all’altro, i due fratelli,
duplice cura della madre, bruci
sola una fiamma, e nella terra scendano.
agamennone
Sarà fatto cosí. Ché, se potesse
l’esercito salpare, io non potrei
questa grazia accordarti. Adesso, invece,
il Dio non spira aura benigna, e inerti
forza è restare e che s’attenda il vento.
Vada or tutto pel meglio. A tutti giova,
a ciascun uomo, alla città, che al tristo
tocchino i mali, ed agli onesti il bene.
Parte.