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ORESTE 237

badava ad altre imprese.
«Non volete andar via,
Frigi, trista genia?»
E nella casa, chi qua, chi là,
ci chiuse tutti quanti,
chi ne le stalle
de le cavalle,
e chi nell’una e chi nell’altra stanza,
l’un dall’altro divisi,
tutti dalla padrona a gran distanza.

coro

E quale evento a questo poi seguí?

frigio

O Madre o Madre Idèa,
terribile terribile Dea,
ahimè ahimè,
empi scempi,
cruenti orrori
perpetrarono perpetrarono
nella reggia dei Signori.
Dal buio dei purpurei
mantelli, e l’uno e l’altro il ferro trasse,
un di qui, un di lí, rotando il ciglio,
perché nessuno s’avvicinasse.
E quali montani cignali,
stando innanzi alla femmina,
dicon cosí:
«Morrai, morrai!
Ti uccide il tuo tristo consorte,