Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) V.djvu/184

176 EURIPIDE

ecuba
Ahimè, Priamo, Priamo,
che avesti morte
senza amici, senza tumulo,
tu non vedi la mia sorte!
coro
Con la sua negra veste copria
l’empio tuo strazio la morte pia.
ecuba
Oh templi di Numi, diletta città!
coro
Ahimè, ahimè!
ecuba
La fiamma, la strage, la lancia è su te!
coro
Senza gloria su questo
suol piangerete presto.
ecuba
Fumo che in alto quasi polve ondeggia
agli occhi miei nasconde la mia reggia.