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oreste

Ben, dici: io vivo son, ma pei guai morto.

menelao

Come squallido sei, che crine irsuto!

oreste

Ciò che feci mi brutta, e non l’aspetto.

menelao

Aride hai le pupille, il guardo truce.

oreste

Di me sol resta il nome: il corpo è sfatto.

menelao

O sembiante deforme oltre ogni attesa!

oreste

Io son quei che svenò la madre misera.

menelao

Lo so; ma schiva il sovvenir dei mali.