elettra
Sola il parto affrontai, partorii sola.
clitemnestra
Tanto priva d’amici è la tua casa?
elettra
Nessuno vuole per amici i poveri.
clitemnestra
Allora vado, e il rito ai Numi celebro
per i giorni compiuti. E quando a te
questa grazia avrò resa, ai campi muovo,
dove alle Ninfe il mio sposo offre vittime.
Su, nei presepî questo carro, o servi,
alle greppie recate; e quando tempo
vi parrà che compiuto abbia il mio rito,
tornate: compiacer debbo il mio sposo.
I servi si allontanano col carro.
elettra
Entra nella mia povera capanna:
e bada, ché la volta affumicata
non imbratti il tuo peplo. Il sacrifizio
ai Dèmoni offrirai ch’essi pur chiedono.
Clitemnestra entra.
Pronto è il canestro, e affilato il coltello
che sgozzò il toro, presso cui cadrai