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GLI ERACLIDI | 51 |
iolao
Ed io con te: ché degli amici a fianco
vo’ stare, e dar, come potrò, man forte.
servo
Dire stoltezze a te poco s’addice.
iolao
Né gli amici lasciar soli al cimento.
servo
La forza piú non hai che avevi, o caro.
iolao
Quanti allora affrontavo affronterò.
servo
Poco è il sostegno che agli amici arrechi.
iolao
Non posso anch’io percotere uno scudo?
servo
Certo che puoi; ma tu prima cadresti.