Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) IV.djvu/121

118 EURIPIDE


agamennone

Sí, che li hai, se pur tu non voglia perderli.

menelao

Provar potrai che il tuo padre fu il mio?

agamennone

Saggio teco esser vo’, non già demente.

menelao

Soffrir gli amici con gli amici devono.

agamennone

Coi benefici, e non coi crucci esortami.

menelao

Questa prova affrontar non vuoi per l’Ellade?

agamennone

Fa' un Dio che teco esca di senno l’Ellade.

menelao

Or del tuo scettro mena pompa, e il tuo
fratel tradisci: ad altri accorgimenti
ad altri amici io mi rivolgerò.