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teseo
Interrogar, mentre lamenti alzavi
per le schiere perdute, avrei bramato;
ma freno posi alle parole; e interrogo
adesso Adrasto. Come mai costoro
tanto per il coraggio insigni furono
fra i mortali? Tu dillo a questi giovani
atenïesi, ché tu ben lo sai,
ché sei facondo. L’ardimento ond’essi
prender Tebe credean, lo vidi, piú
che non si dica, fu grande. Una sola
cosa non chiederò, per non far ridere
a le mie spalle: contro chi ciascuno
d’essi stie’ nella pugna, e da che mano
il colpo s’ebbe che l’uccise. Fatui
sono tali discorsi, a farli, a intenderli;
come di chi nella battaglia, quando
fitte dinanzi a lui volano l’aste,
dire vi sa precisamente chi
si comportò da valoroso. Simili
particolari non saprei richiederli,
né se qualcun narrarli ardisse, crederli.