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IPPOLITO 221

è nemico a salute. E cosí,
non lodo l’eccesso
del «nulla di troppo».
Ed i saggi con me converranno.

corifea

O vecchia, o tu della regina Fedra
fida nutrice, io vedo questi eventi
tristi, ma il morbo quale sia, lo ignoro.
Chiederlo a te vorrei, da te saperlo.

nutrice

Glie l’ho chiesto, e non so: parlar non vuole.

corifea

Né sai donde gli affanni ebber principio?

nutrice

Tu torni al punto stesso: il tutto tace.

corifea

Come è debole, come s’è disfatta!

nutrice

E certo! Da tre dí cibo non prende.