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ippolito

Non amo Dei che riti notturni abbiano.

servo

Rendere ai Numi onor conviene, o figlio.

ippolito

Compagni, andate, rientrate in casa.
Ciascun di voi provveda al cibo: è grata,
dopo la caccia, una mensa imbandita.
E custodir conviene anche i cavalli,
sí ch’io, quando sarò sazio di cibo,
sotto il carro, aggiogarli, esercitarli
possa; e tanti saluti alla tua Cípride.

servo

E noi, poiché dei giovani l’esempio
non conviene seguir, nutrendo i sensi
che convengono a servi, alle tue statue
omaggio renderò, divina Cípride.
E tu perdona, se talun, protervo
per la sua gioventú, chiude nel seno
impetuoso cuore, e vane ciance
contro te parla; e non udirlo. I Numi
devono dei mortali esser piú saggi.
Parte.