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96 | EURIPIDE |
medea
Questi son morti; e ciò ti morde il cuore.
giasone
Duro castigo avrai dai loro spiriti.
medea
Chi fu la prima causa, i Numi sanno.
giasone
Sanno il cuor tuo, quant’è degno d’obbrobrio.
medea
Odiami: aborro la tua voce amara.
giasone
Ed io la tua; ma separarci è facile.
medea
Come? Che devo fare? Anch’io lo agogno.
giasone
Fa’ che i miei figli io seppellisca e lagrimi.