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MEDEA 95


medea

Il mio, purché non rida tu, si mitiga.

giasone

Figli, che trista madre aveste in sorte!

medea

Del padre il morbo vi distrugge, o figli.

giasone

No: dalla mano mia spenti non furono.

medea

M’erano oltraggio le tue nuove nozze.

giasone

L’offeso letto a uccidere ti spinse?

medea

Per una donna è poca doglia, immagini?

giasone

Sí, purché savia; e tu sei trista tutta.