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Giunge, esterrefatto, un messo.

medea

Da un bel tratto gli eventi, amiche, attendo,
l’esito spio, qual ne sarà. Ma vedo
un dei famigli di Giasone giungere:
l’affannoso respir, ben mostra ch’egli
qualche nuova sciagura annunzierà.

nunzio

O tu rea d’un iniquo orrido scempio,
fuggi, fuggi, Medea: né carro nautico
né terrestre da te non sia negletto.

medea

Per quale causa tanto urge ch’io fugga?

nunzio

Fu spenta or or la giovine regina,
pei tuoi veleni, e il padre suo Creonte.