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medea

Saggio è quell’uomo, e di quest’arte pratico.

egeo

E tra i compagni d’arme a me carissimo.

medea

Sii tu felice, e ciò che brami ottenga.

egeo

Perché l’occhio ed il viso hai sí distrutti?

medea

Giason, mio sposo, è degli sposi il pessimo!

egeo

Che dici? Chiaro il tuo cordoglio spiegami.

medea

Torto Giason mi fa’, né pur l’offesi.

egeo

E quale torto? A me piú chiaro spiegalo.