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50 | EURIPIDE |
se rifiutassi, tu saresti: avrai
maggior vantaggio, se deponi l’ira.
medea
Trarre profitto io non potrei dagli ospiti
tuoi, né gradire checchessia di tuo,
e tu non offerirmelo: ché i doni
dei tristi, mai vantaggio non arrecano.
giasone
Eppure, i Numi testimoni invoco
che sovvenire in tutto i figli e te
io bramerei. Ma il bene a te non piace;
e, per superbia, da te lungi scacci
gli amici: onde ancor piú dovrai crucciarti.
medea
Va’ via: ché brama della nuova sposa
t’invade, mentre dalla reggia fuori
qui ti trattieni. Celebra le nozze.
Pure, se vuole un Dio, saranno tali
nozze, che tu vorresti ben disdirle.