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324 | EURIPIDE |
edipo
La cieca mano appressa ai volti miseri.
antigone
Ecco, la mano ai morti figli appressa.
edipo
Misere salme, care al padre misero!
antigone
O Poliníce, o nome dilettissimo!
edipo
Compiuto dell’Ambiguo, ecco, è l’oracolo.
antigone
Quale? Altri mali ancor tu mi dirai?
edipo
In Atene morire esule devo.
antigone
Quale t’accoglierà terra dell’Attica?