Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) II.djvu/304


LE FENICIE 301



creonte

E perché mai? Per quale evento? Dimmelo.

corifea

Udí che i figli, un contro l’altro, a pugna
pel possesso venir dovean del regno.

creonte

Che dici? Intento al mio figliuolo, nuova
di quest’altra sciagura a me non giunse.

coro

Già da un pezzo partita è tua sorella.
E tra i figli d’Edipo io già seguíto
il duello mortal credo, o Creonte.

creonte

Ahimè ché un segno io già distinguo: il ciglio
d’un araldo aggrondato, e il viso tutto.
Ei quanto avvenne, certo ci dirà.
Giunge un araldo.

araldo

Come, ahimè, con che parole, potrò darvi la novella?