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98 | EURIPIDE |
giasone
Vado: orbato d’entrambi i miei figli.
medea
Nulla è or: piangerai piú da vecchio.
giasone
Figli cari...
medea
alla madre: a te no.
giasone
E perciò li uccidesti?
medea
A crucciarti.
giasone
O me misero! Io voglio le labbra
dei carissimi figli baciare.
medea
Or li chiami, or soave a lor parli,
quando pria li scacciasti?