Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/90


AGAMENNONE 87

CASSANDRA

1240Promisi al Nume ambiguo; e non mantenni.


CORIFEO

Eri dalla divina arte già invasa?


CASSANDRA

Già predicevo ai cittadini i mali.


CORIFEO

Dallo sdegno d’Apollo illesa fosti?


CASSANDRA

Niuno, poi ch’io mentii, convinsi in nulla.


CORIFEO

1245Pur vere cose a noi, sembra, predici.


CASSANDRA

Ahimè, ahimè! Ahi, sciagura, sciagura!
Terribile entro me di nuovo turbina
il travaglio fatidico, mi squassa
coi suoi preludî lugubri. Vedete
1250seduti entro la casa quei fanciulli
pari a larve di sogni? Figli sono
figli trafitti dai lor cari. Tendono,