![]() |
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. | ![]() |
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/de/Tragedie_di_Eschilo_%28Romagnoli%29_II_%28page_244_crop%29.jpg/400px-Tragedie_di_Eschilo_%28Romagnoli%29_II_%28page_244_crop%29.jpg)
QUARTO EPISODIO
ATENA
all’araldo
Lancia l’appello, e frena, o araldo, il popolo.
E la squillante búccina tirrena,
sino al cielo, di vivo alito gonfia,
l’acutissima voce alzi alla turba.
Si leva l’acutissimo squillo della tromba. Accorre tutto
il popolo e riempie la scena
ATENA
Poi che già piena è l’assemblea, conviene
che silenzio vi regni, e Atene e i giudici
queste mie leggi, ch’io sancisco eterne,
odano, ed equa le sentenza diano.
Si presenta Apollo
Eschilo II -16 |