che migliore vi sembri e piú vi piaccia,
scegliete pure. Io difensore vostro,
e i cittadini tutti, a cui tal voto
piacque fissar. Ne attenderai piú validi?
corifea
In compenso dei beni largiti,
possa tu d’ogni bene fiorire,
signor dei Pelasgi!
Né ti spiaccia inviarne qui Danao
nostro padre, che l’animo ha saldo,
che provvede e consiglia. A lui primo
stabilir quali cose convengano,
quale posto abitare: ché pronto
è ciascuno a gittate l’obbrobrio
sugli estranei. Sia tutto pel meglio!
Si volgono alle ancelle.
Con decoro, e con fama dal biasimo
popolare non tocca, anche voi,
predilette ministre, ciascuna
rimarrà con ciascuna, siccome
v’ebbe in dote a noi Danao concesse.
Pelasgo si allontana. Giunge Dànao seguito da una scorta di arcieri.
danao
Figlie, preci agli Argivi offrir conviene
e sacrifici e libagioni, come