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SUONI E SEGNI
I.
§ 1. — Lettere e segni ortografici.
[Elementi della parola.]1. Le parole sono costituite di suoni raccolti in sillabe sotto un accento fondamentale.
[L’alfabeto.]2. A rappresentare i suoni si adoperano de’ segni, che si dicono lettere; ma per lettera s’intende anche il suono ch’essa rappresenta. Il nostro alfabeto ne ha ventuna: a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, v, z1.
[Vocali o consonanti.]3. Le lettere a, e, i, o, u sono vocali, cioè suoni che si esprimono da se soli; le altre sono consonanti, cioè suoni che per esprimersi hanno bisogno d’appoggiarsi a una vocale.
[Formazione e classificazione:]4. Alla retta pronunzia e pei raffronti che si faranno più innanzi tra dialetti e lingua, gioverà conoscere come tali suoni si formino e la qualità loro2.
- ↑ I loro nomi, nel genere in cui vengono comunemente adoperati, secondo il trattatista qui, appresso citato, sono: a (f.), bi (m.), ci (m.), di (m.), e (f. sing., m. pl.), effe (m.), gi (m.), acca (f.), i (m.), elle (m.), emme (f.), enne (m.), o (m.), pi (m.), cu (m.), erre (m.), esse (m.), ti (m.), u (m.), v (m.), zeta (f.).
- ↑ Per tale classificazione, come per qualche altro punto delle seguenti nozioni di pronunzia e scrittura, seguiamo, riferendone, ov’è opportuno, le parole stesse tra virgolette, il trattatello di G. Malagòli, Ortoepia e ortografia italiana moderna (Milano, Hoepli, 1912, 2ª ed.), in cui la vasta e dibattuta materia ha tro-