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174 | creature vili |
— E non ti spiace? — chiese la Francese.
— Ormai non c’è più tempo!
Io cominciavo a vergognarmi, ed evitavo di guardarle. Ma Eva chiese, come per dirle un’insolenza:
— Ti senti pentita?
Fanny scosse la testa, e disse molto seriamente:
— Tutt’altro!
— Se io trovassi uno — disse Lina — che mi portasse via di qui!
— Ma non capita mai!
— Da vero!
Io chiesi, rivolgendomi a Lina:
— Gli vorresti bene?
— E perchè no? — mi rispose Eva.
— Noi ci si affeziona più delle altre donne — spiegò Fanny.
— Non ci credi? — mi domandò Eva, per celia. Allora io risi.
Ma Fanny s’ostinava a convincermi che era vero:
— Io ti do la mia parola d’onore, se capissi che tu mi volessi bene... che uno mi volesse bene, non dubitare che non gli farei nè meno un torto!