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130 | una figliuola |
fermare; e, a due o tre insieme, gli guardavano dentro la cassetta del calesse, gli tastavano le tasche della giubba e pareva che volessero frucare anche dentro le ruote. Allora il signor Battista, per togliersi questa seccatura e perchè oramai non poteva portare niente senza pagarne il dazio, cominciò a sentirsi disposto a lasciar fare a Fiammetta quel che avesse voluto.
I due innamorati, però, non gli dissero più niente, e continuarono a vedersi, fin quasi al giorno delle nozze, quando avevano già preparato tutti i fogli che ci volevano per la chiesa e per il municipio.
Allora Fiammetta, benchè Ottorino non volesse, lo disse al padre che, istantaneamente, mutò d’animo gridandole:
— E tu hai fatto tutto senza dirmi niente?
Ella trasecolò e volle rimediare. Ma egli le ripetè:
- Io non volevo e non voglio.
Fiammetta non pianse nè meno e non si afflisse; ma non ebbe il coraggio di imporsi, e non si fece più vedere dal giovane.
Passò un’altra annata, ed ella continuava