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passando accanto alla bella pianta di ciliegio da capo a un filare di viti.
Antonio, per fare il più bravo, le mosse incontro in fretta. Ma Ghìsola rise di più a Pietro; e dette a capire che si fermava lì per lui.
Allora Antonio si mosse per cogliersi una piccia di ciliegie, lasciandoli discosti; e Pietro le domandò:
— È vero che vuoi bene soltanto a me? Dimmelo. Se non fosse vero....
Gli rispose con dolcezza:
— Soltanto a lei.... Però, Antonio non vorrebbe.
Allora non si sentì sicuro, e guardò il dorso dell'amico.
Ghìsola, accortasene, aggiunse:
— Non ci crede?
E scosse la testa. Ella parlava, questa volta, con una tranquillità così profonda, ch'egli fu subito rassicurato.
— Ma non se ne faccia accorgere da lui. Perchè ce lo porta?
Gli sembrò che lo rimproverasse di non stare a solo con lei e credette che ne soffrisse.
Ma la sua bellezza lo distrasse e gli fece dimenticare quel che Antonio aveva detto.
Antonio, intanto, si riavvicinò; certo dopo aver progettato qualche cosa, sputando lontano i noccioli delle ciliegie mangiate tutte