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vato la fune, senza rispondermi niente? Non avresti fatto meglio?

— Io chiacchiero quanto mi pare; quanto te.

Poi chiese a Pietro, per distrarlo; credendo che soffrisse di qualche rimbrotto:

— Ha visto Ghìsola oggi?

Rispose egli sbadatamente:

— Non è qui?

— È voluta andare alla messa a Siena.

Disse Giacco, con l’aria di chi ripiglia un battibecco. Ma Masa la difese:

— Ha fatto bene. Qui a Poggio a’ Meli non si vede mai nessuno.

E a Pietro soggiunse:

— Credevo che l’avesse incontrata!

I due vecchi divennero pensierosi, guardandosi con occhiate che Pietro non comprendeva. Masa esclamò sospirando:

— Sarà quel che Dio vuole!

— Di che cosa? — chiese Pietro. — Ditemelo.

Un’acre curiosità lo invase:

— Ma dov’è? Tornerà tra poco?

Si sentì sbigottito; e si vide subito dai suoi occhi azzurri, sempre così buoni che tutti lo sapevano: le palpebre gli sembrarono come acqua calda.

Il cavallo attaccato al calesse, legato nel piazzale ad una campanella di ferro, si ripiegava tutto da una parte, riposandosi. Toppa finiva un seccarello terroso; tenen-