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vare il modo di star meglio che in casa del padre? Ghìsola gli aveva detto:

— È ricco; dipende tutto da lui. Ma egli non vorrà di certo.

Domenico, quando Pietro, tornato da Firenze, gli disse ch'era innamorato di Ghìsola e che, se fosse stato contento, aveva deciso di sposarla, non gli rispose nè meno; ma si sentì aizzato contro di lui come la volpe quando le hanno accesa la paglia dentro la tana.

Degli esami tacquero ambedue. Pietro per non fargli sapere la verità, e Domenico per tentare che non ci pensasse più, ma con la voglia di sbatterlo nel muro come un cuscino.


Pietro tornava solo da lunghissime passeggiate in campagna, dopo essersi consigliato anche con l'aria. Talvolta gli era parso impossibile che Ghìsola avesse amato qualcuno, perchè sarebbe stato una contaminazione della sua bellezza. Piuttosto era lui un geloso!

Talvolta si diceva: «Sono proprio a Siena? Non mi pare la stessa. Certamente, il suo cielo ora è più azzurro di prima: non era così una volta». Notò che d'estate, verso sera, nella Piazza del Campo rimane una