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sua, ed alla presenza della Maria, che dovetti vedere il mio pretendente.

Andammo in casa Bonelli dopo il loro pranzo, verso le sette. Lo sposo non c’era ancora. Si parlava apertamente di quell’incontro, e del motivo che lo provocava.

La Maria diceva:

— È un bell’uomo, non ha che quel difetto. Del resto ha già rifiutato delle spose con dote, sai. Gli avevano proposto la signorina Vivanti, e non la volle perchè era troppo piccola. Le fu presentata mentre stava seduta sopra un divano un po’ alto, e lui vide che i piedi non le arrivavano in terra...

La signorina Vivanti era un mostricciattolo che i parenti e gli amici cercavano di maritare da parecchi anni, senza mai riuscirvi. Cosa poteva essere un uomo a cui si proponeva quella specie di sposa?

Venne quasi subito, e la prima impressione non fu sfavorevole. Era alto, un po’ grosso,