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Un giorno la Maria, che dopo il suo matrimonio non m’aveva più parlato d’Onorato, e si lasciava vedere di rado a casa nostra, venne a prendermi per condurmi a pranzo da lei.
Quel fatto strano mi fece supporre che avesse qualche buona nuova da comunicarmi; pensai alla domanda di matrimonio ed uscii col cuore palpitante.
Infatti, mentre aspettavamo che il signor Bonelli ed il marito della Maria tornassero pel pranzo, lei mi disse:
— E tu, bellezza! non pensi a maritarti? È tempo, sai. Hai sei mesi più di me.
Io cominciai a rispondere:
— Ma appena mi farà la domanda...
Lei m’interruppe con una risatina che non era naturale, ed esclamò:
— Ah! la domanda di Mazzucchetti! È il tuo vascello fantasma, quella domanda!
— Il mio vascello fantasma?...