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I romanzi inglesi non le piacciono perchè sono freddi, e poi finiscono sempre col matrimonio.

Parlando dell'Arminio e Dorotea mi disse:

— Non so come si possa occuparsi tanto di quella serva.

Renzo e Lucia non li può soffrire perchè trova che non sono innamorati, e dice:

— Per quanto il Manzoni lo affermi, dai fatti e dal contegno di quei due, si capisce che non si amano. Una donna che ama non farebbe mai quello stupido voto di Lucia, di non sposare il suo Renzo. Potrebbe imporsi qualunque sacrificio, ma non quello; l'amore è la sua speranza, la sua vita; a cosa le serve di vivere e di serbarsi pura, se non dev'essere pel suo amante? Allora tanto faceva che si fosse uccisa per sottrarsi a quel pericolo.

Di Don Abbondio, della Perpetua, del Griso dice:

— Saranno ritratti fatti alla perfezione, ma non sono i ritratti che m'interessano.

E lo prova con questo esempio:

— Noi abbiamo una campagna a Regoledo. Supponga che il parroco e la sua serva avessero l'idea di regalarmi le loro fotografie, fatte dal Montabone, somigliantissime. Crede che ci avrei gusto ad averle nel mio albo ed a contemplarle? Naturalmente preferirei guardare le fotografie della signora A e del signor B che sono belli e giovani ed appartengono al mio mondo.

Discorrendo della Pénélope Normande di Alfonso Karr, s'infiammava per quella grande passione di Jacques.

— Una donna deve essere superba e felice - diceva - d'essere amata così. Fa dispetto quella donnina