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Come mi avete rassicurato quando avete sonato il mio valzer! Mi pareva che con quelle note mi diceste:

— Non temete, amico. Anche in mezzo a questa gente frivola che è venuta a frastornare la nostra intimità, ricordo i vostri pensieri, li sento, e li so.

Lo sapevate a memoria quel valzer? Ed io non avevo osato mandarvelo coll'altra musica per modestia; ma mi affliggevo pensando che non l'avreste sonato per tanto tempo. Come vi sono grato d'averlo imparato! Come siete buona, Eva!

Anch'io li sogno i paesi che finiscono in shire, e vorrei essere un clergyman. Le vostre idee hanno la potenza di innestarsi nelle mie. Quel vostro sogno me lo sono appropriato, e lo rifaccio con delizia, e passo delle lunghe ore che mi sembrano brevi in quel paese.

Sentite, Eva: i sacerdoti hanno anche fra noi una bella missione, quando la comprendono; e la loro veste sacra è un titolo di fiducia. Io sono un sacerdote della virtù; sono serio come un vecchio; siete voi che l'avete detto. Volete aver fiducia in me? Sarò il vostro clergyman, e voi sarete la mia compagna. Non vivremo soli in un paese che finisce in shire; ma ci isoleremo idealmente, ed il nostro paese ideale sarà noto a noi soli. E stando qui, fra vostro marito che stimo e mi è caro come un padre, e la vostra bambina, che amo come una figlia, eserciteremo la missione del bene che voi sognate.

Mi sarà dolce l'avere un segreto con voi, dei rapporti intimi che ci obbligheranno a parlarci piano, a scriverci; e tuttavia saremo nobili e puri in quei rapporti; voi sarete sopra un altare ed io vi adorerò, e quell'adorazione non offenderà l'amicizia che