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per la nova... 71


Suo padre era morto, ed egli era tornato libero e ricco per sposarmi. Non gli era riescito di trovarmi: erano molti giorni che mi andava cercando affannosamente, ed il suo amore s’accresceva in quelle ansietà. Finalmente m’aveva scoperta, ed al tempo stesso aveva scoperto che l’avevo dimenticato, che avevo sposato un altro.

«Povera Maria, — scriveva. — Fu il mio silenzio, l’isolamento, forse la crudele necessità di vivere, che t’hanno indotto a sacrificarti con un vecchio. — Ma io so che non puoi amarlo, che il tuo cuore è mio.»

Non posso ripetere quelle supposizioni oltraggiose, che facevano salire il rossore sulla mia fronte di moglie onesta. Mi pareva che quelle parole profanassero il mio amore devoto per Marco, m’avvilissero dinanzi a lui.