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224 il folletto


del Cascinino a portargli quell’assaggio in un bel tovagliolo bianco. Ma il padrone non volle accettarlo, perchè sapeva quanto gli aveva rubato Giosuè; e l’Angiolina tornò indietro con quella mortificazione. Però era stata un’ispirazione che aveva avuta il padrone del Cascinino, perchè la prima volta che Giosuè e la sua donna mangiarono di quel maiale, ebbero un mal di ventre, un mal di ventre, da rotolarsi per terra. Fecero stagnare la pentola, credendo che fosse il riso bollito là dentro che li avesse fatti ammalare, tanto più che l’Angiolina, che in quei giorni aveva poca volontà e mangiava soltanto caffè e latte, non aveva sofferto quel male. Ma la seconda volta che mangiarono del maiale, il male fu tanto grave che morirono tutt’e due. Ed il medico disse che erano morti perchè la bestia aveva la trichina.... vuol dire che il folletto ce l’aveva messa. Infanti a veder quel maiale quando correva colla coda alta e riccioluta come un cavatappi, e metteva quei grugniti acuti che