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cara speranza. 13

— È del bersagliere! Viene nientemeno che dalla Cicilia, e c’è su Cara speranza! E rideva, rideva, finchè le cadevano le lacrime.

Poi correva verso casa, ed in capo alla contrada alzava la lettera, la faceva sventolare gridando:

— C’è la lettera del bersagliere! C’è la lettera del bersagliere!

Era sempre qualche bottegaio che gliela leggeva. E l’Amalia si piantava in faccia a lui, ridendo anticipatamente di gioia e guardandolo bene in viso, come se fosse il bersagliere stesso che parlasse, e lei volesse vederne il senso delle parole nell’espressione del volto. E, prima che si cominciasse a leggere, domandava tutta gongolante.

— C’è “Cara speranza„ in cima?

Cara speranza„ c’era sempre; e le lettere si somigliavano tutte; ma l’Ama-