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188 una vocazione.

desiderare nè cosa sperare, dacchè il suo sogno era svanito.

A forza di isolarla in un ambiente di purezza ideale, di parlarle col frasario convenzionale inventato per le ingenue, di accarezzare il suo pudore esagerato e ritroso da sensitiva, l’avevano lasciato esaltare fino alla mania.

Co’ suoi ventidue anni e la sua intelligenza, non poteva serbare l’indifferenza e la fede d’un’ingenua; capiva che fin allora s’era ingannata; si sentiva fuori dalla normalità; ma non poteva vincere le sue impressioni, la sua delicatezza nervosa, e soffriva, piangeva, si eccitava.

Dopo alcuni mesi la sposa cominciò ad abbandonarsi sulle poltrone in abito discinto, e lo sposo, più tenero verso