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silenzi d’amore. | 137 |
affidarmi le sue figlie. Non potevo andarci sola.
— Se potessi offrirmi di venire a prenderla io... disse Fausto.
— Sarebbe proprio il caso di dire: meglio sola che male accompagnata.
— Lei almeno non ci pensa affatto a fare dei madrigali.
— Ma li faccio senza pensarci.
— Dicendomi che con me sarebbe male accompagnata?...
— Se fosse vecchio e brutto, non glielo direi.
— Allora vorrei essere vecchio e brutto.
La Contessa lo guardò ridendo, ma non rispose. Si vedeva però che aveva qualche cosa da dire, e Fausto glielo domandò:
— Perchè ride? Pensa qualche cosa di male sul conto mio?