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racconto di natale. 107

con accento disperato; ed i suoi poveri occhi spenti si velarono di lagrime.

Quel giorno Suor Maria fu impensierita e distratta.

Più volte traversò la corsia senza scopo, e, nell’oratorio, invece di recitare le solite preghiere, rimase assorta in riflessioni profonde, e tratto tratto fu udita sospirare:

— Sono quasi vecchia... Ma! Ma! Cosa fare?...

Pensava al mondo cui aveva desiderato di tornare, e le pareva che fosse un deserto.

Si hanno dei parenti, degli amici; ma col tempo i vecchi muoiono, i giovani si disperdono.

Uno che tornasse dopo tanti anni sarebbe isolato...

Guardava i pochi mobili della sua cella, il letto, il crocifisso, l’inginocchiatoio,