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102 suor maria.

quella risoluzione, l’idea di sfuggire ai commenti della gente, a cui s’era presentata per molti anni come fidanzata; e fors’anche una speranza segreta di commuovere l’amante infedele.

Non per nulla aveva scelto l’ordine delle Suore di carità, dove i voti sono annuali.

Ma quando, dopo meno d’un anno, ammogliandosi prosaicamente con una vedova ricca, quell’uomo tolse alla povera giovine l’ultima illusione, che mettendo un po’ di poesia nel sacrifizio, l’aiutava a sopportarlo, ella ne sentì tutto il peso, e rimpianse amaramente le gioie dell’amore e della maternità alle quali aveva rinunciato.

Era troppo dignitosa per uscire dal convento, in cerca d’un altro sposo, come non avrebbero mancato di dire i malevoli.