tra un secolo, scrivere libri come quelli del Renan, dello Straus, del Salvador etc. da una parte, e come quelli degli apologisti cattolici dall'altra, senza giungere a nessuna conchiusione scientificamente certa.1 Volete avere una dimostrazione invitta della divinità e della esistenza di Cristo? Leggete il Vangelo, ed ove nel vostro cuore sentirete quel fremito di che parla il Bonatelli, Cristo per voi sarà una convinzione incrollabile, una fede invitta, che non basteranno a scrollare, nè gli argomenti dei razionalisti, nè i tormenti, nè, ciò che è più importante, le esorbitanze della curia degenere che in nome di Cristo si ostina a combattere tuttociò che Cristo ha predicato ed ha stabilito. Le dottrine evangeliche adunque, quali furono stabilite da Cristo, sono di un'importanza capitale nelle sorti della scienza e della civiltà moderna, e chi crede e spera in esso, cre-
- ↑ Fra i lavori di questo genere giova far menzione della Vita di Cristo dell'Abate Fornari, la quale si leva dalla comune, non tanto per l’altezza delle idee, e la comprensione che pure sono grandissime, quanto perchè in quelle pagine regna un caldo sentimento che s'impossessa del lettore e non gli lascia requie sino a che non si risolva ad amare.