Accennando queste cose non si è voluto certo fare una esposizione, nè una confutazione del materialismo, ma solo porre in chiaro la situazione dello spirito nell'epoca in cui viviamo. Il materialismo a qualche cosa di vero nel processo metodico, che intende sia quello della osservazione dei fatti e della sperienza, però il contenuto è onninamente falso, è una riduzione non di quantità simili, ma di elementi opposti, mentre dall'altra parte si può dire che lo spiritualismo, vero in quanto al contenuto, sinora ha adoperato un metodo a priori, spesso fantartico e nebuloso, che non ha nulla di positivo. Il sistema perfetto non sarebbe quello che unisse il contenuto di questo col metodo dell'altro sistema?
