e che è nelle forme, è il creatore delle forme stesse, e con questo ci riconduce alla vecchia dottrina persica del tempo senza confini,
ombreggiata nella mitologia greca in Saturno ed in Crono. Non avvi finalità, non avvi ordine, non armonia di mezzi, ma tutto è l'inconsciente resultato della materia. Ma almeno ci si dica che cosa è questa materia? quale la sua natura, quale il suo modo di operare? perchè se ne abbia un certo concetto. Non si speri risposta. La materia secondo il Büchner è qualche
cosa che non si può capire, qualche cosa d’impenetrabile, di eterno, di oscuro e di profondo, d’infinito, che ha molta parentela col nulla, ad una, e con Dio; ma se ciò è, in qual modo l'avete sottoposta ai vostri calcoli, alle vostre esperienze? e chi vi ha dato l'idea della eternità, della infinità che le predicate?
Venendo poi a determinar più da presso la natura del pensiero, il Vogt proclama che tutte le facoltà dell'anima non sono che funzioni del cervello, e che i pensieri si comportano col cervello, a quel modo