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luto che credessero o, meglio, continuassero a credere che Cristo è vissuto veramente, e che ha umanamente predicato e operato cosi e così; hai poi voluto che fossero scettici in quanto ai miracoli ed ai misteri, che si riferiscono a lui, e che li esaminnssero e razionalmente l'interpretassero. Insomma, il Cristo della tua predica era di due pezzi; uno fabbricato di fede, e l'altro di ragione. Ora, dimmi, in quanto al pezzo fabbricato di fede, o, più chiaramente, in quanto alla parte del Cristo in cui devono credere i tuoi uditori, sull'autorità di chi la devono credere? Sull'autorità della Chiesa? Ma la Chiesa ha insegnato altresì che Cristo è Dio, e che ha operato miracoli. Ora, se la Chiesa ha mentito quando ha parlato di Cristo come Dio, non può anche avere mentito quando, nè pari di te, ha parlato di Lui come uomo? Un testimone che asserisce due parti di un tutto e in una e bugiardo. non ha il diritte di essere creduto nell'altra: perché la sua testimonianza non si può scindere, come scindere non si può la persona che l'ha fatta.

Vuoi forse che i tuoi uditori credano a Cristo come uomo, in virtù dei proprii studi? Ma ciò è improbabile, perchè fra essi, pochissimi si sono occupati di questo argomento; ma gli altri, o medici, o avvocati, o Speziali, o mercatanti, per tacere dei ciabattini, muratori, soldati, rivenduglioli, non ci hanno avuto mai tosta o tempo per pensarci.

Vuoi forse che ci credano, perché ci credi tu, o tu non isbagli? Ma se ti fai tu le risa dell’infallibilità del Papa e della sua ispirazione per opera dello Spirito Santo, come pretendi che si creda all'ispirazione e all'infallibilità del professor Filopanti?